Buongiorno, oggi vi parlo di una serie tv che potete trovare su Amazon Prime; è una sorta di sequel, o quantomeno è collegata a: "The White Queen" e "The White Princess"
Titolo: The Spanish Princess
Paese: Regno Unito, Stati Uniti d'America
Anno: 2019-2020
Formato: Miniserie tv
Genere: drammatico, in costume, storico, sentimentale
Puntate: 16
Durata: 55-60 min (puntata)
Lingua originale: inglese, spagnolo
Informazioni
The Spanish Princess è una miniserie televisiva anglo-statunitense ideata da Emma Frost e Matthew Graham e basata sui romanzi Caterina, la prima moglie e La maledizione del re appartenente alla serie The Plantagenet and Tudor Novels di Philippa Gregory. È stata trasmessa dal 5 maggio 2019 al 29 novembre 2020 sul canale Starz.
La miniserie si focalizza sull'arrivo alla corte d'Inghilterra della principessa Caterina d'Aragona per unirsi in matrimonio all'erede al trono Arturo e le difficoltà di accettazione da parte dei suoi futuri sudditi. Questa miniserie è il sequel di The White Queen e The White Princess.
Trama
Caterina d'Aragona viene promessa sposa all'erede del trono inglese quando è ancora una bambina. Dopo la morte improvvisa di suo marito, il principe Arturo Tudor, e l'ostracismo da parte della corte nei suoi confronti, la ragazza sembra perdere definitivamente la possibilità di diventare regina fino a quando avrà la possibilità di annullare il precedente matrimonio e congiungersi con il nuovo pretendente, il principe Enrico (futuro Enrico VIII d'Inghilterra).
Recensione
Caterina d’Aragona, promessa sposa dall’infanzia al futuro Re d’Inghilterra è pronta per andare incontro al suo destino. L’Infanta di Spagna, forte della grande fede in Dio, lascia il suo paese non senza paure ma conscia di aprire per la Spagna un grande futuro.
Terza parte della triologia formata da The White Queen e The White Princess, The Spanish Princess segue la storia di Caterina appena giunta in Inghilterra. La futura regina, accolta con freddezza dalla Regina Madre e da parte del popolo inglese, dimostra fin da subito di possedere la caparbietà necessaria al ruolo da cui sarà investita.
Quella di Caterina d’Aragona è una vicenda che tutti conosciamo, o meglio, ne conosciamo la fine ma non l’inizio. Sappiamo che sarà una delle prime donne “divorziate” d’Inghilterra e sappiamo che sarà colei che, per prima, renderà Enrico VIII padre di una principessa.
Il viaggio con cui Caterina arriva ad essere “abbandonata” però, è un punto interrogativo che la scrittrice Gregory ha descritto pienamente, non senza aggiungere aspetti e personaggi romanzati.
Caterina, interpretata da una brava Charlotte Hope, è una donna nata e cresciuta per realizzare qualcosa. La ragazza sente viva in se la passione ardente propria del suo destino e, allevata come futura Regina, conosce le possibili gioie e dolori a cui andrà incontro. Nonostante questo, Caterina si dimostra una persona impavida, forte nelle sue debolezze, e intelligente.
In tutta la prima stagione parla spesso del suo destino, sottolineando quanto sia segnato dal volere della madre e di Dio. Questo ideale è insito talmente nel profondo psicologico della donna da mettere al primo posto la “corona” e non il suo bene.
Conosciuto il futuro sposo Arthur, Caterina capisce che la sua vita da Regina sarà semplice
in quanto la persona a cui è destinata “gode” di un temperamento mite. Arthur, buono e
generoso, subisce però la competizione di Henry, il secondo genito particolarmente in collera
con il fato per non averlo reso erede al trono.
Sebbene Caterina, educata e sensibile, sia accolta con gioia da Arthur, vive la pressione di Elisabetta di York, la quale non crede nelle buone intenzioni della Spagna amica.
La vita dei Tudor non è delle più semplici, nonostante i tentativi di Enrico VII di mantenere la pace tra il popolo, quest’ultimo risente ancora dei bruschi cambiamenti tra le casate e, tra molti, si auspica un ritorno dei Plantageneti.
Osservando la minaccia del trono Plantageneta, Enrico VII decide di affrettare il matrimonio di Caterina e Arthur, provocando le ire di sua moglie e le gelosie di Henry, invaghito dell’Infanta.
Caterina però vede il suo sogno frantumarsi quando, durante il viaggio di nozze, Arthur si ammala morendo prematuramente.
Morto Arthur, Henry vede vicino il suo regno. Non solo, innamorato perdutamente di Caterina, cerca di conquistare la mano della donna che, seppur invaghita, è restia a “tradire” Arthur così presto.
Quando si rende conto che il bene della Spagna potrebbe essere minacciato dal suo ritorno in patria, Caterina lotta per sposare Henry, creando reazioni inaspettate nella corona d’Inghilterra.
Quando Caterina attua un “piano” per assicurarsi il trono, vediamo che la sua lotta è in solitudine. Richiamata dai genitori e osteggiata dalla Regina Madre, Caterina comprende ancora di più quanto la vita di un sovrano sia complessa. Facendo proprio questo insegnamento si unisce ancora di più a Henry che sente di avere vicino qualcuno che lo capisce davvero. Uniti dall’ambizione e da un profondo amore i due rischiano tutto per rimanere uniti.
L’atteggiamento di Caterina, ripagato con un matrimonio, mostra nel corso delle puntate
non solo il carattere ambizioso di una donna. Osserviamo quanto figure femminili forti,
che meritavano di essere raccontate, esistessero da tempo.
Troppo spesso infatti, nei drammi storici, ci sono state presentati personaggi soggetti al controllo altrui, alla commiserazione. Oppure figure femminili ribelli ma non destinate a grandi “poteri”. Con The Spanish Princess, e le due serie precedenti, la storia è di donne intelligenti, consapevoli .
Il futuro che aspetterà a Caterina è famoso. Ma questo passaggio ci ha consentito di conoscere una persona , fiera del suo ruolo e della sua condizione perfino nell’abbandono. Che sia la fede in Dio o l’amor proprio che possiede, Caterina è una donna moderna che andrebbe ricordata non per il divorzio imposto, ma per l’enorme fierezza che l’ha contraddistinta.
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3