domenica 21 luglio 2024

Recensione serie "Le indagini di Cormoran Strike", Robert Galbraith

 


Autore: Robert Galbraith

Titolo: Il baco da seta

Serie: Le indagini di Cormoran Strike #2

Prezzo:  13,68  e-book 9,99

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Serie "Le indagini di Cormoran Strike:

1)Il richiamo del cuculo

2)Il baco da seta

3)La via del male

4)Bianco letale

5)Samgue inquieto

6)Un cuore nero inchiostro

7)Sepolcro in agguato

8)The hallmarked man


Forse l’amore è proprio questo, pensò Strike, prendendo le parti di Fancourt contro una Robin invisibile e critica, che per qualche ragione si ergeva a giudice, mentre lui beveva Doom Bar e fingeva di leggere dell’inverno peggiore della storia. Tu e Matthew… Strike vedeva ciò che a Robin sfuggiva: la condizione per stare con Matthew era rinunciare a essere se stessa.


Trama

Londra. L'eccentrico scrittore Owen Quine non si fa vedere da giorni. Non è la prima volta che scompare improvvisamente, ma non è mai stato via così tanto tempo e la moglie ha bisogno di ritrovarlo. Decide così di assumere l'investigatore privato Cormoran Strike per riportare a casa il marito. Ma appena Strike comincia a indagare, appare chiaro che dietro la scomparsa di Quine c'è molto di più di quanto sua moglie sospetti. Lo scrittore se n'è andato portando con sé il manoscritto del suo ultimo romanzo, pieno di ritratti al vetriolo di quasi tutte le persone che conosce, soprattutto di quelle che ruotano attorno al suo mestiere. Se venisse pubblicato, il libro di Quine rovinerebbe molte vite: perciò sono in tanti a voler mettere a tacere lo scrittore... Ricco di colpi di scena, uno spaccato degli intrighi del mondo editoriale londinese, "Il baco da seta" è il secondo romanzo della serie che ha per protagonisti Cormoran Strike e la sua assistente, la giovane e determinata Robin Ellacott.


…la rabbia è un sentimento molto faticoso.


Recensione

Oggi vi parlo di "Il baco da seta", seconda indagine di Coroman Strike"; abbiamo lasciato l'atipico investigatore privato alle prese con un'imprevista popolarità dovuta alla soluzione del suo primo caso. In questo secondo romanzo lui e la sua segretaria Robin, ancora al suo fianco nonostante le proteste del noioso fidanzato, devono trovare uno scrittore scomparso, un personaggio scomodo e antipatico che ha scritto un libro in cui vengono messi alla berlina molti nomi noti del mondo dell'editoria, un romanzo maledetto che molti vorrebbero non venisse mai pubblicato. Lo scrittore viene trovato morto, assassinato nello stesso modo truculento in cui muore il protagonista del suo libro e vi assicuro che è una scena che non vorreste vedere dal vivo: MAI.

Da questo punto parte e si dipana l'indagine di Cormoran, personaggio sempre più irresistibile nella sua sgraziata, ma imponente fisicità, nei suoi tic, nella sua dirittura morale che non è mai messa in discussione e che, anzi, è amplificata dallo squallore della vita che conduce, tra pasti spazzatura, protesi che duole, rimpianti di una vita passata che dolorosamente ritorna. Cormoran balza quasi fuori dalla pagina scritta, resta impresso nella retina e nel cuore di chi legge. Robin, dall'altro lato, con il suo buonsenso e la sua prontezza, con la sua dolcezza riesce a creare un legame empatico con tutti gli indagati ed è la spalla perfetta per Cormoran.
Cormoran e Robin: una coppia che funziona benissimo. La magia della Rowling è quella di far rivivere il giallo classico. Nessun serial killer, nessuna spiegazione esoterica. L'assassino è nascosto all'interno della cerchia ristretta di coloro che frequentavano la vittima, il rancore è stato covato da una vita, l'orrore è travestito da quotidianità. Questo fa paura.
Le grettezze di tutti i coinvolti vengono svelate in una Londra livida, che l'autrice ci fa vedere attraverso i suoi pub, facendoci entrare nelle feste private, nelle case e negli uffici di quelli che contano del mondo dell'editoria. Qualcuno avrà tremato sul serio? Qualcuno avrà forzatamente riso alle presentazioni del libro odiando in cuor suo la scrittrice? Non sembra un ambiente di amiconi quello dell'editoria e di certo la Rowling sa di quello che parla. Questo doppio risvolto mi ha divertita, mi ha intrigato il fatto di non poterne capire fino in fondo le implicazioni e i rimandi segreti.
E Cormoran e Robin? Li aspetto con impazienza e la certezza di non aver mal riposto la mia fiducia. 
Se avete amato il precedente, non potrete non leggere questo.

La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3


Strike aveva sentito dire molte volte che chiunque può diventare un assassino, ma sapeva che era una menzogna. C’erano senza dubbio persone per le quali uccidere era facile e perfino piacevole, lui ne aveva conosciute alcune. A milioni, poi, erano stati addestrati a togliere la vita ad altri; Strike era una di queste. Gli uomini uccidevano per opportunismo, per vantaggio, per difesa, scoprendo in loro stessi la capacità di essere fatali quando non c’erano alternative possibili. Ma c’erano anche persone che si fermavano prima, che anche sotto la pressione più intenza erano incapaci di approfittare della situazione, di cogliere l’opportunità, di violare l’ultimo e più grande tabù.

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