venerdì 9 dicembre 2022

Recensione serie "Honorable Men", J D Hurt

 

Autrice: JD Hurt

Titolo: L'avvocato della mafia

Serie: Honorable Men #5

Prezzo: cartaceo 9,88  e-book 2,99

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Serie Honorable Men: 

1)Il Conte di Long Island

2)Lo Zingaro del Sobro

3)Dobermann

4)Raptor

5)L'Avvocato della Mafia

6)L'Ottavo Re di Roma

7) Il Folle di Manhattan


“Perché suoni il basso?” domando scioccamente. “Perché non un altro strumento?” “Non è un suono usa e getta” ribatte pronta. “Non è come la chitarra che è un fuoco d’artificio o la batteria che è il ruggito di un leone. Il basso sostiene, accompagna tutta la canzone. Lui è uno che si fa il culo per chi ama. Il basso corteggia ogni nota”.

Trama

Quando la famiglia ti tradisce, gli unici di cui ti puoi fidare sono gli amici. Loro sono ciò che resta nella solitudine del cuore.
L’ho imparato a quattordici anni. All’epoca ero un adolescente che si dava via per sopravvivere. Sarei appassito se un altro ragazzo non mi avesse impedito di perdermi. È stato allora che ho giurato a me stesso: “lo proteggerai per sempre. Costi quello che costi, se lui avrà bisogno tu ci sarai”.
Così è stato. Ho speso ogni grammo di energia per aiutarlo e messo il mio lavoro a sua completa disposizione.
Io sono Cesare Natale, l’avvocato della mafia, un pescecane che sguazza nel fango. Il migliore amico di Claudio La Barbera.
E adesso voglio salvarlo ancora. Il punto è che, per farlo, devo distruggere lei: June Sutton. La ragazzina che può mandarlo in galera per sempre.
Non posso farlo.
Non chiedetemi perché. So solo che, quando ce l’ho fra le mani, smetto di essere un amico e divento semplicemente un uomo.

Doveva essere un viaggio per festeggiare il diploma, un modo per ritrovarmi con mia madre. Invece mi sono ritrovata nel cuore dell’orrore. Ho visto il re di Roma uccidere un ragazzo.
Dovevo testimoniare contro di lui. Permettere alla polizia di punirlo per sempre.
Ma un uomo mi ha rapito. E tutto si è rovesciato: le verità sono diventate bugie, il male si è confuso col bene.
Adesso, quando sono fra le mani di quell’uomo, smetto di essere una ragazza per bene. Divento semplicemente una donna.
Non giudicatemi.
Il mio rapitore si chiama Cesare Natale. È il diavolo.
Un avvocato.
Il maledetto angelo che mi tiene sospesa fra inferno e paradiso.
Ma sceglierò sempre il Purgatorio. Preferisco non sentire niente che perdermi con lui.

Nota dell’autrice: L’Avvocato della Mafia è un mafia-supense romance age gap autoconclusivo, terzo volume della Honorable Men Series. Pur non essendo una dark romance, per le atmosfere violente e le situazioni sessualmente esplicite è consigliato a un pubblico adulto e consapevole. Può essere letto indipendentemente dagli altri volumi, tuttavia nella trama ricorrono personaggi e situazioni narrati negli altri libri della serie. Pertanto se ne consiglia la lettura.


Poi, contraddicendo ciò che ha detto finora, mi tira verso sé. Mi bacia. E, porca miseria, ci sono baci che non valgono niente. Come quello che mi ha dato prima il re di Roma, oppure i bacetti che ho elargito ai fidanzatini del liceo. Questo mi fa dimenticare di prendere fiato. Mi soffoca e mi rianima. Scioglie tutti i principi morali.

Senza volere lo tiro a me. Lo succhio come una caramella. Ma quando le sue mani volano sui miei seni e il mio grembo si liquefà sul suo cazzo teso, lo capisco. Comincio a credergli. Lui vuole davvero proteggermi. E, così facendo, distrugge il mio cuore. Perciò faccio vincere la paura.

“Va’ via” lo spingo lontano da me. “Darò una possibilità al tuo Frankie. Ma tu non devi più dormire con me. Non devi toccarmi”. Cesare continua a guardarmi con quegli occhi che ti afferrano più forte delle mani. Poi, senza aggiungere altro, si volta per andarsene.


Recensione

Cesare e June sono legati da ben prima che si vedano di persona, ma lo scopriranno solo dopo che il destino ci avrà messo lo zampino, quando si saranno resi conto di appartenere uno all’altra senza possibilità d'uscita. June, pronta a testimoniare contro Claudio, il “fratello di sangue” di Cesare, viene rapita e indotta a entrare nel mondo mafioso affinché la sua parola sia screditata. Ed è proprio durante il rapimento di June che i nostri protagonisti si conoscono e vengono attratti l'uno verso l'altra come le sirene con Ulisse. Lei solare e leggera come l’Estate; lui, l’avvocato della mafia, freddo e spoglio come l’Inverno.

Terzo capitolo della serie, ma volume 5 contando gli spin-off, si tratta di un mafia romance molto intenso e tremendamente romantico, dove l’amore vince davvero su tutto, su qualsiasi altro legame, sia esso fratellanza o devozione.

Le vicende sono intrecciate ad eventi mafiosi, piene di violenza, guerre, omicidi e sangue, la relazione che nasce tra June e Cesare è molto rosa, molto caratterizzato. Gli ostacoli di questa storia sono per la maggior parte legati alle faide familiari che daranno luogo a ricatti, minacce, rapimenti, ma anche conflitti interiori in particolare di Cesare che rifiuta la relazione, si nega la felicità a causa del suo passato, perché ritiene di non meritarlo, di non essere degno. Ma nel momento in cui viene obbligato a prendersi questa felicità qualcuno continua a mettere i bastoni tra le ruote, ponendo ostacoli difficilissimi da superare e tirando in ballo gli affetti più cari ai nostri protagonisti.

Semplicemente perfetto, sotto ogni aspetto (vi ricorda qualcosa questa frase?)  l’intreccio che esce dagli intrighi tra le varie famiglie mafiose, sia presenti che passate. Un bel colpo di scena poi ribalta le carte in tavola e rende le scelte dei protagonisti ancora più complicate (quando mai lo sono, nei libri di JD?)

Le caratterizzazioni dei personaggi  lasciano il segno, anche quelle di personaggi secondari come Kolja e ci prendono alla sprovvista per le loro storie complicate. Conosceremo meglio Claudio e il suo legame profondo, fraterno, intimo con Cesare. Viene svelato il significato che ha per lui l’atto sessuale, che è  un mezzo di comunicazione, quello più vero, per capirsi a pelle, a tatto, senza bisogno di parlare, ma è anche un metodo che ha sviluppato nell’adolescenza, nei momenti tremendi della prigionia nella villa dei La Barbera insieme a Cesare. Ne vediamo il lato umano, apprezziamo il modo in cui esprime tenerezza, affetto per l’amico d’infanzia. Ci sembra quindi di conoscerlo più a fondo, di comprendere il perché dei suoi atteggiamenti ambigui, e non vediamo l’ora che esca il prossimo romanzo, incentrato su di lui e sulla “gonnella a pieghe”.

Cesare ci viene presentato come un ragazzo rassegnato al suo destino, spento, senza gioia. Cerca di sopravvivere alla vita che ha dovuto seguire nella traccia mafiosa, un ambiente che non gli piace e non vuole, e si porta dietro le cicatrici di ciò che ha subito da bambino (abbandono, violenze, abusi, una strada già  tracciata suo malgrado). Nel suo arco di crescita passa dal grigio alla passione, a trovare la luce, il sole, l’estate. Si prende il calore accettando tutta la sofferenza legata alle bruciature. Per amore finirà per rinnegare tutto quello in cui credeva, a superare i limiti che si era imposto.

June è piena di sogni, una ragazza con la luce nelle vene. E' un misto tra delicatezza, innocenza e animo rock. Non solo perché suona il basso ma anche per il modo in cui se ne frega di quello che vogliono gli altri ed è consapevole di ciò che le spetta. June è quella che indossa le scarpe da ginnastica sotto al vestito da sposa. È coraggiosa, dice quello che pensa, senza farsi problemi, non si fa intimorire. È casta da un lato, agguerrita e determinata ad avere ciò che le spetta dall'altro. Man mano che andiamo avanti a leggere scopriamo anche il suo lato più vulnerabile, che da vita alll’istinto di protezione in Cesare, ma resterà una donna capace di salvarsi da sola La sua maturità come personaggio arriva con la svolta che la vede recidere i ponti con i genitori.

E' rock e quindi sa di non essere seconda a nessuno. Le scappatoie che permetterebbero alla persona che ama e al suo migliore amico di salvarsi presuppongono che faccia un sacrificio inaccettabile: lei non accetta di avere niente meno di quello che le spetta, niente meno di ciò che merita, della felicità.

In questo romanzo scopriamo anche qualcosa in più sulla storia di Carlos e della piccola Suzanne, che nei fatti narrati qui ha 13 anni. Sta crescendo piano piano. Ricordiamo dai capitoli precedenti che Carlos ha un’attrazione perversa e sbagliata per questa bambina molto precoce (attrazione che pare ricambiata, per quello che può valere il giudizio di una tredicenne), che al momento sta contenendo impedendosi di realizzare alcunché aspettando il momento in cui questa bambina diventerà maggiorenne. Scopriremo col tempo se riuscirà a resistere davvero. Per ora si limita a mantenere vivo un legame con lei, anche se a distanza, una presenza osteggiata naturalmente dai genitori della piccola.

Quella di Cesare e June è una grande storia d’amore contrastata nella quale per accettare il proprio lieto fine è necessario fare dei sacrifici dolorosi. Sullo sfondo abbiamo un intrigo sempre più complesso anche tra i personaggi stessi, non solo nemici e antagonisti, che intrecciano i legami familiari in modo alquanto complesso. Ogni passaggio rende tutto più interessante e la matassa ancora più ingarbugliata, ma allo stesso tempo regala anche una bella soddisfazione poter seguire il filo e arrivare in fondo per sbrogliare la matassa stessa.


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3

“Perché vedi, June, anche quando saremo separati” si solleva sul mio corpo, “io sarò proprio lì, accanto a te. Non puoi lasciare qualcuno che vede il mondo attraverso i tuoi occhi” mi penetra con una sola stoccata. “E sente con le tue orecchie, ride con la tua bocca, tocca con le tue mani. Noi siamo una cosa sola”.



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