venerdì 28 settembre 2018

5 cose che... #35 - 5 bellissime illustrazioni dei libri

Buongiorno e bentornati con la rubrica 5 cose che,  Rubrica a cadenza settimanale ideata dal blog Twins Books Lovers con protagonisti i libri (ma non solo...)



Sono tornata con la rubrica 5 cose che, sa,tando il primo e il penultimo tema, almeno di questo mese; ma oggi, l'ultimo tema di settembre, è 5 bellissime illustrazioni dei libri; venite a scoprire quali ho scelto!




1) Clary Fray proveniente da: Storia di Illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti; ho scelto lei perché la adoro, ma sia chiaro: anche gli altri personaggi sono stupendi!















2) altre illustrazioni che ADORO, sono quelle delle storie di Beatrix Potter; fosse per me le leggerei ancora oggi!


















3, 4 e 5)  Vuoi perché mi sento perennemente bambina, vuoi perché sta serie la AMO, la terza scelta cade su: la saga di Fairy Oak!
































Ecco le mie 5 scelte (anche se 3 riguardano sostanzialmente la stessa saga) 
E voi quali bellissime illustrazioni avete scelto? Da che libri provengono?

Alla prossima


Luce <3

giovedì 27 settembre 2018

Recensione "L'ultimo sorriso (policromia), Alfonso Pistilli

Autore: Alfonso Pistilli
Titolo: L'ultimo sorriso (policromia)
Prezzo: cartaceo 13,59 e-book 3,74


Link d'acquisto: QUI













Do uno sguardo fugace alla villa che si apre innanzi a me: la folta vegetazione di platani orientali e piante grasse traccia un percorso tortuoso che si perde alla vista. L’erba appena irrigata inebria le narici e inumidisce l’aria torrida di un inizio settembre che raccoglie il testimone dal mese appena concluso per proseguire una delle estati più torride degli ultimi vent’anni.

Trama

Tutti noi cerchiamo un sorriso in ogni angolo della vita, e talvolta lo troviamo laddove è impossibile. Alessandro Cocco, giovane venditore di vacanze a porta a porta, l’ha trovato in Halina, escort lituana trasferitasi a Bari, con la quale ha una profonda amicizia.   Quando, al telegiornale, Alessandro apprende della sua morte, non vuole crederci, soprattutto dopo essere venuto a sapere che per la Scientifica si è trattato di suicidio.   Conosceva davvero così poco la sua amica?   O c’è dell’altro



«In effetti, una vacanza in un paese esotico non sarebbe niente male, dovrei solo decidere chi portare con me, visto che la sua offerta termina domenica e io non so nemmeno se mio marito lo vedrò fino a domenica!»





Recensione

Buongiorno, oggi sono qui a parlarvi (finalmente!) del libro di Alfonso Pistilli (con il quale mi scuso per averci messo così tanto a leggerlo e recensirlo). 
L'ultimo sorriso parla di Alessandro Cocco, tifoso del calcio, più precisamente del Bari, tanto da andare anche alle trasferte; insieme al calcio c'è un'altra cosa sicura nella vita di Alessandro: Halina, l'amica con la quale si confida da una vita; ma quando Alessandro scopre che Halina è morta, gli crolla il mondo addosso. Il romanzo è scorrevole e arricchito dalle particolari descrizioni, soprattutto quelle del funerale di Halina; ma sullo sfondo viene descritto anche Bari, città del sud molto bella, e troviamo anche temi attuali come droga e calcioscommesse, due temi presenti anche nella realtà di oggi.
L'ultimo sorriso è il romanzo d'esordio di Alfonso, che secondo me è riuscito a trattare i temi di cui vi accenno, in modo toccante e perfetto; ci fa capire ciò che a volte fingiamo di non vedere, un esempio oltre alle droghe? Le escorth, come le chiama lui nel romanzo; quante ce ne saranno nel nostro paese o nelle nostre città? Parecchie di sicuro, anche e soprattutto per strada, ma noi cosa facciamo? Davanti a queste cose non facciamo altro che chiudere gli occhi; io dico invece che dovremmo aprirli, e leggendo questo romanzo ne abbiamo la possibilità!


La mia valutazione
5


Alla prossima
Luce <3




Ieri sono andato al campo d’allenamento per incitare la mia squadra in partenza per la prima trasferta del campionato. Lì ho visto Cinzia Bonafede, la moglie del presidente, e ho deciso di aspettarla fuori dalla sua villa cercando di agganciarla con un approccio brillante.

Sapete com’è andata.



mercoledì 26 settembre 2018

WWW... wednesday #46

Salve a tutti ragazzi e ben arrivati a metà settimana; come di consueto, essendo oggi mercoledì, vi illustro le mie attuali letture, quelle finite e quelle da iniziare.
Il WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading . nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!


1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



A casa sono finalmente giunta al terzo volume (su 5) della saga dei Cazalet; dire che la sto adorando è poco!



Ebbene sì, ieri ho iniziato il terzo volume della serie "Fallen Crest", visto che l'avevo sospesa da un po'... Mi sa che tra oggi e domani la finisco, quindi presto o tardi avrete anche la recensione di questo!


2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?

Quest'estate ho finito parecchia roba, tra cui Tutte le cosicomiche di Calvino (recensione QUI)


Altro libro terminato, Stardust (recensione QUI)



Eccone un altro letto e finito in vacanza (recensione QUI)


Questo invece l'ho terminato giorni fa; libro stupendo, storia diversa dal solito (recensione QUI)


Conclusa anche la saga di Pandora di Licia Troisi (recensione QUI)


Iniziato e finito in vacanza (nonostante qualche pausa); libro splendido (recensione QUI)



Anche la saga di Excalibur è ormai verso la fine! (recensione secondo volume QUI)




L'ho detto io.. la saga di Excalibur l'ho quasi finita! (recensione terzo volume, la torre in fiamme QUI)






Reecensione Il tradimento (QUI)



Detto, fatto: saga di Excalibur TERMINATA! (recensione ultimo volume QUI)




Tra i libri finiti c'è anche questo.. (recensione QUI)



Oltre alla saga di Excalibur ho finito anche il secondo volume della serie "An ember in the ashes", pieno di colpi di scena! Non vedo l'ora che esca il terzo (recensione QUI)






La settimana scorsa (per la precisione giovedì) ho concluso anche questo secondo (anche se a rigor di uscita sarebbe il primo) libro di Brunella Giovannini (recensione QUI)



La settimana scorsa ho concluso anche il romanzo d'esordio di Alfonso, in cui vengono trattati argomenti decisamente attuali (la recensione la trovate la prossima settimana)


Esatto, ho concluso anche il secondo volume della saga dei Cazalet (recensione online la prossima settimana)


3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?



L'avevo detto che nei prossimi giorni avrei recuperato le serie sospese! La prossima è questa!


Ed eccoci alla fine del 46esimo WWW! E voi cosa state leggendo? Cosa avete finito e cosa leggerete?


Alla prossima

martedì 25 settembre 2018

Recensione "Tra i segreti di Villa Aurelia", Brunella Giovannini

Autrice: Brunella Giovannini
Titolo: Tra i segreti di Villa Aurelia
Prezzo: cartaceo 11,81 e-book 4,36


Link d'acquisto: QUI













..Il tempo non è altro che un’oscillazione infinita di cicli, grandi onde di energia che palpitano nell’universo, capaci durante il loro percorso di creare un ponte tra passato e futuro;  ma il tempo non riesce a mantenere i segreti e prima o poi, racconta tutta la verità.……



Trama

Tra le crepe di Villa Aurelia, aperte dal sisma emiliano nel 2012, si annidano segreti sepolti indisturbati da quattro secoli. Diana, che ha trovato dei documenti nel doppio fondo di un baule, scopre di essere direttamente legata a quei segreti e che le avversità che negli anni hanno funestato lei e la sua famiglia, forse sono imputabili a un maleficio che si trascina nel tempo. Dopo un attentato in cui perde la vita anche il marito e in seguito a minacce, viene costretta a trasferirsi insieme ai suoi figli, in un luogo dell'Alto Adige, sotto protezione. Il dolore e la lontananza forzata dai propri cari, mettono a dura prova il suo temperamento ma l'affetto ricevuto da due anziani vicini di casa, riesce a mitigare le difficoltà quotidiane. Solo nel momento in cui potrà tornare nel paese natio, scoprirà che anche il luogo tra i monti dove ha vissuto negli ultimi anni, è strettamente legato al passato... .




Recensione


Buongiorno, oggi vi recensisco un romanzo che è un giallo a tinte noir e rosa; com'è possibile questa cosa? Lo è, visto che in questo romanzo si intrecciano storie d'amore e segreti mai svelati (almeno fino a un certo punto) di una villa denominata per l'appunto "Villa Aurelia".
Diana è una donna che perde marito e suoceri a causa di un incidente, che col tempo si scoprirà voluto, costretta a scappare dal suo paese perché chi ha causato la morte del marito e dei suoceri, probabilmente vuole uccidere anche lei e i due figli; i tre scappano e durante la loro permanenza lontano da casa conoscono persone che gli staranno vicino, ma scopriranno anche i segreti che li legano alla villa, perché Diana è strettamente legata a tutto quello che scoprirà. 
Non sarò io a dirvi cosa nasconde "Villa Aurelia", come sempre dovrete leggere il romanzo per scoprirlo, ma sappiate che vi ritroverete invischiati tra realtà e fantasia come si addice a un romanzo di questo genere e che una volta inziato, vorrete scoprire di più fino ad arrivare alla conclusione.
Altro non dirò per evitare spoiler, ma come certo avrete capito sarà MOLTO difficile per noi lettori staccarsi dal romanzo, perché vorremo sapere la verità e ciò che si nasconde nella villa.



La mia valutazione
5

Alla prossima
Luce <3

lunedì 24 settembre 2018

Recensione serie "An ember in the ashes" Saaba Tahir

Autrice: Saaba Tahir
Titolo: Una fiamma nella notte (An ember in the ashes #2)
Prezzo: cartaceo 16,15

Link d'acquisto: QUI



serie An Ember in the Ashes: 
2)Una fiamma nella notte
3) A reaper at the gate  
4) Senza titolo in America il 2019






"Le emozioni ti rendono umana. Anche quelle spiacevoli hanno uno scopo. Non reprimerle. Se le ignori, diventeranno solo più  assordanti e rabbiose."



Trama

In un mondo dominato dalla paura e dalla tirannia, due ragazzi sono pronti a sacrificare ogni cosa in nome della libertà... Servire l'impero. Quello era il destino di Elias, il risultato di anni di addestramento fisico e psicologico. Ma tutto è cambiato quando, assecondando il proprio istinto, lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava colpevole soltanto di sognare un mondo migliore. È stato allora che Elias ha aperto gli occhi e ha capito di non voler essere complice di un regime oppressivo e autoritario. E, ora, è lui il condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto accorre Laia, che gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno loro la caccia c'è anche Helene, la sua compagna d'armi all'accademia, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...


"Non è il fallimento a definire chi sei. E' ciò che fai dopo avere fallito a determinare se sei uncapo o uno sperpero di aria buona."





Recensione

Buongiorno e bentornati con la recensione del secondo volume della serie "An ember in the ashes, Una fiamma nella notte"; abbiamo lasciato Elias e Laia in fuga dall'Impero; la Tahir però ci ha fatto una sorpresina: questa volta i punti di vista sono TRE! Elias, Laia (come in "Il dominio del fuoco") e Helene, sì, proprio Helene la migliore amica (ma innamorata di lui) di Elias, quella che d'ora in avanti sarà conosiuta come: Averla Sanguinaria al servizio del Serpente, l'Imperatore Marcus.
Helene nel primo volume è marginale e ammetto che non mi stava granché simpatica, ma ora, in questo volume ho avuto modi di conoscerla e apprezzarla, scoprendo lati di lei che non saltano fuori nel primo volume. Lei è quella che si dovrà spezzare per rinascere (leggete il libro per capire cosa intendo, non posso rivelarvi mica tutto!).
Nuovi personaggi affiancheranno i vecchi, altri si riveleranno per ciò che sono veramente e lasceranno un segno nella vita dei protagonisti principali.
I colpi di scena sono tanti, alcuni vi lasceranno senza parole come è successo a me; i punti morti NON esistono, altra cosa che gioca a favore di questo volume, perché la descrizione ha un ritmo talmente serrato che non si può fare altro che andare avanti a leggere per scoprire cosa succede; Laia si conferma la ragazza forte e determinata ad ottenere ciò che vuole (la liberazione del fratello) che si era rivelata in "Il dominio del fuoco"; Elias è la maschera che vuole la libertà e la otterrà (ma a un prezzo MOLTO alto); mentre Helene si vorrebbe odiarla ma alla fine, Saaba fa in modo che noi lettori ci ritroviamo ad amarla, strano eh??
Non posso rivelarvi altro, altrimenti rischio di spoilerare troppo; come ho detto i colpi di scena sono tanti, alcuni vi lasceranno senza fiato e senza parole e come sempre vi ritroverete a chiedervi cosa diavolo succederà nel prossimo volume, com'è successo a me.



La mia valutazione
5

Alla prossima 
Luce <3











Basta una frazione di secondo perché una vita vada a rotoli. Mentre, per sistemare un pasticcio, c’è bisogno che vada per il verso giusto almeno un migliaio di cose. Tra una botta di fortuna e l’altra sembra che ci siano distanze interminabili. Ma in questo momento decido che ci costruirò in mezzo un ponte, e lo rifarò ogni volta che sarà necessario finché non vincerò. Non fallirò, stavolta. 





venerdì 21 settembre 2018

Recensione serie "Excalibur", Bernard Cornwell

Autore: Bernard Cornwell
Titolo: La spada perduta (Excalibur #5)
Prezzo: 4,37

Link d'acquisto: QUI


Serie Excalibur:
1)Il re d'inverno
2)Il cuore di Derfel
3)La torre in fiamme
4)Il tradimento
5)La spada perduta



„In breve, eravamo soddisfatti, e il destino è sempre stato nemico della soddisfazione. Il destino inoltre, come mi aveva sempre detto Merlino, è inesorabile.“ 



Trama
Il re può contare su pochissimi fedeli e seppure destinato alla vittoria, lo attende comunque un destino terribile. Gravemente ferito ordina a Derfel di gettare la prodigiosa Excalibur in mare per evitare che altri possano impossessarsene. Ormai in punto di morte il suo corpo viene adagiato su una barca che, avvolta da una nebbia argentea, scompare per sempre nel mare, con tutti i suoi misteri.



„I sovrani deboli sono una maledizione in terra, tuttavia i nostri giuramenti sono fatti ai sovrani, ragionai; se non facessimo giuramenti, non avremmo leggi, e se non avessimo leggi, ci sarebbe solo anarchia. Perciò dobbiamo legarci mediante le leggi e con in giuramenti attenerci alle leggi; se un uomo potesse cambiare i sovrani a capriccio, allora potrebbe trascurare i giuramenti fatti a un sovrano scomodo; i sovrani sono necessari perché è necessario avere leggi immutabili.“



Recensione


Buongiorno, finalmente ho concluso la saga di Excalibur; che dire: come sempre i colpi scena sono infiniti, certi pesonaggi arrivi a odiarli, altri a compatirli. Vero è che nonostante le invenzioni, qualcosa dal ciclo Arturiano Cornwell l'ha preso e il lettore se le aspetta  certe cose, soprattutto se si sa quali parti sono fondamentali e presenti in qualsiasi libro su Artù.  Tuttavia, ciò che impressiona è il modo in cui Cornwell li impregna di realismo e li cala nel contesto storico in cui Artù (se realmente esistito) dovrebbe essere vissuto. Il tradimento di Ginevra con Lancillotto, dalla storia d'amore melensa che potrebbe facilmente diventare, è un'intrigante storia di grandi ambizioni illuse e misticismo. L'inarrestabile amore di Tristano e Isotta si tramuta in una spensierata e fugace avventura. E ciò che è ancora più interessante è il contrasto tra paganesimo e magia da una parte, e cristianesimo dall'altra, affrontato in maniera estremamente verosimile ed avvincente, nonché seria.
Quindi: se siete fan di Artù, non lasciatevi scappare questa serie, perché ne vale veramente la pena!


La mia valutazione
5


Alla prossima

Luce <3






„Se gli uomini possono comprare la legge, diceva sempre Artù, allora la legge diventa inutile.“




giovedì 20 settembre 2018

Recensione serie "Excalibur", Bernard Cornwell

Autore: Bernard Cornwell
Titolo: Il tradimento (Excalibur #4)
Prezzo: cartaceo 4,37

Link d'acquisto: QUI


Serie Excalibur:
1)Il re d'inverno
2)Il cuore di Derfel
3)La torre in fiamme
4)Il tradimento
5)La spada perduta




„Ti sbagli, hanno molto a che fare con il Calderone - ribatté Merlino con un'asprezza che nessuno si aspettava. - É il Calderone a portare il caos. Tu desideri l'ordine, e pensi che Lancillotto presterà orecchio alle tue buone ragioni e che Cerdic si piegherà alla tua spada, ma il tuo ordine non ha mai funzionato in passato e non funzionerà neppure in futuro.

Fissò Artù. - Pensi davvero che la gente ti ringraziasse per la pace? Si è annoiata della tua pace e per vincere la noia si è messa a creare guai. La gente non vuole la pace, Artù, ma vuole distrazioni dalla noia, mentre tu cerchi la noia come un assetato la birra.“ 



Trama
Artù sta affrontando la situazione più difficile della sua vita. questa volta non basterà l'abilità in battaglia o l'intelligenza del diplomatico: il re ha a che fare con subdoli poteri. Lancillotto si è impadronito del trono di Dumnonia con l'inganno e Mordred è morto.




„Galahad - mi diceva - è innamorato della perfezione ed è troppo schizzinoso per amare una donna in carne e ossa. Ama le donne come concetto, ma non sopporta la loro realtà, le malattie, il dolore, il sangue.
- Be', non ha mai provato fastidio per cose del genere, in battaglia - commentai io.
- Certo - replicò Ceinwyn - ma in battaglia, coperti di sangue o ferite, ci sono solo uomini e Galahad non ha difficoltà ad ammetterne i difetti. Non ha mai idealizzato gli uomini: solo le donne.“


Recensione



Buongiorno e bentornati con la recensione del penultimo capitolo della saga "Excalibur" di Bernard Cornwell. Ormai siamo agli sgoccioli, la guerra è imminente, Merlino e Nimue cercano di far venire gli dei, con il loro rituale, peccato che vada tutto a rotoli, quando Artù va a recuperare il figlio. Artù è accecato dal dolore, visto che qualche ora prima, ha scoperto il tradimento di Ginevra (non a caso questo volume si chiama proprio: IL TRADIMENTO); le scuse per quest'atto sono tante, ma Artù non ci capisce più niente, tanté che lui stesso arriva a una soluzione (se così possiamo definirla) decisamente drastica (che non vi riferirò per evitare di spoilerare buona parte della vicenda).
Come sempre i colpi di scena sono un'infinità; il confine tra realtà e finzione è sempre sul filo e ben visibile. Merlino arriva allo sfinimento, Nimue diventa un personaggio sempre più oscuro; nuovi personaggi fanno la loro comparsa; insomma, anche in questo caso Cornwell sa come intrattenere i lettori, e li fa penare perché la conclusione non è qui, ma nel prossimo volume.
Cerdic e Aelle, due nuovi personaggi che hanno il loro spessore; ammetto però di aver apprezzato Aelle, che si mostra leale quando necessario, ma Cerdic proprio non lo sopporto!
Non mi dilungo troppo, quindi vi lascio, sperando almeno di avervi incuriosito abbastanza da iniziare la pentalogia.




La mia valutazione
5

Alla prossima
Luce <3







„La gente non rinuncia alle proprie speranze, solo perché è delusa, Derfel; semmai vi si aggrappa con un'intensità ancora maggiore. Siamo davvero degli sciocchi.“ 


mercoledì 19 settembre 2018

Recensione serie "Excalibur", Bernard Cornwell

Autore: Bernard Cornwell
Titolo: La torre in fiamme (Excalibur #3)
Prezzo: cartaceo 4,37

Link d'acquisto: QUI


Serie Excalibur:
Serie Excalibur:
1)Il re d'inverno
2)Il cuore di Derfel
3)La torre in fiamme
4)Il tradimento
5)La spada perduta






„Merlino mi fissò. - Credi che tu, Derfel, o Artù possiate essere tanto forti da resistere a Nimue? Lei è una donna. Le donne ottengono sempre ciò che vogliono, e se per ottenerlo devono rovinare il mondo e tutto ciò che il mondo contiene, così sia.“


Trama

Prosegue la ricostruzione storica della vera vita di re Artù. Con il terzo dei cinque volumi della saga, Artù, negli anni di pace dopo il trattato con i Sassoni, regna in Dummonia in nome del piccolo Mordred, l'erede legittimo al trono ancora bambino. Mordred rivela, fin dalla più tenera età, un carattere odioso, crudele, ostinato e molti sperano che non possa mai salire al trono e che Artù assuma la piena sovranità, ma Artù ha giurato al vecchio Uther che Mordred sarebbe diventato re e per nulla al mondo intende rompere il giuramento...



„Non volevo parlare con Artù e non volevo vederlo. Salii sul promontorio e pregai gli dei, implorandoli di tornare in Britannia. Mentre pregavo, gli uomini del Kernow condussero la regina Isotta fino alla baia dove erano in attesa le due scure navi. I guerrieri, però, non la riportarono nel Kenow.

Invece di ritornare a casa, la principessa degli Uì Liathàin, quella bambina di quindici anni che correva a piedi nudi nelle onde e che aveva la voce flebile degli spiriti dei marinai nei venti salmastri, fu legata a un palo e attorno a lei venne accumulata la legna gettata sulla riva del mare, che ricopriva la spiaggia di Halcwym, e laggiù, sotto gli occhi implacabili del marito, venne bruciata viva. Il corpo del suo amante venne bruciato sulla stessa pira.
[... ]
Anche ora, quando chiudo gli occhi, a volte rivedo quella bambina uscire dal mare. Con il viso che sorride, il corpo sottile sotto la veste bianca aderente e le mani tese ad abbracciare il suo amante. Non posso sentire il grido di un gabbiano senza rivederla con l'occhio della mente, perché mi perseguiterà fino al giorno della mia morte, e anche dopo, dovunque andrà la mia anima, lei sarà laggiù; una bambina bruciata per ordine di un re, in base alle leggi, nello splendido regno di Camelot.“ 










Recensione

Buongiorno! Ebbene sì, ho terminato anche il terzo volume e me ne mancano solo due a conclusione di tutto... Come sempre chi racconta tutta la storia è Derfel Cadarn; anche in questo volume assistiamo a delle guerre, Artù fa giuramenti su giuramenti (e meno male che li odia i giuramenti!), anche se alcuni vengono spezzati; Merlino finge un'anzianità mai esistita, tutto perché sa che presto si scatenerà l'inferno e così sarà. Derfel farà i conti con la crudeltà dei finti druidi, nipoti di Tanaburs e arriverà a volerli uccidere (non vi dico perché altrimenti qua vi racconto tutto!); Morgana passa dalla parte dei cristiani; Nimue dirà la verità e cioé che il calderone è stato rubato e preso da chi non sarà MAI in grado di controllarlo, tanté che si scatenerà l'inferno e no, non è una battuta, perché succederà! Lancillotto ne combina una dietro l'altra, arrivando a compiere un atto osceno (non dirò cosa perchè succede alla fine del romanzo); i conflitti con i Sassoni sono finiti, e Artù e Derfel riescono a mettere sul trono Mordred (non l'avessero mai fatto dico io!), quel bambino è un demonio.. Tanté che a un certo punto ricomincia la guerra e addio la pace tanto agognata da Artù!
Ammetto che Tristano avrebbe dovuto avere un ruolo più spiccato, ma ormai è fatta.. E io so che fine fa, ma non ve lo dico per evitare di spoilerare troppo; sappiate però che certi giurametni non vanno fatti così alla leggera, perché poi si rischia di romperli.... vero Artù??? Preparatevi anche a fare scoperte fuori dall'ordinario, cose che non immaginereste MAI! Derfel e Artù, come ogni essere umano poi, tendono a litigare e ad arrivare a non rivolgersi la parola, ma poi fanno pace, anche se, probabilmente, per certi comportamenti il perdono non andrebbe concesso... 
Nel complesso è ttuto descritto alla perfezione, come ogni libro di questa serie, quindi fossi in voi proverei a leggerla!


La mia valutazione
5


Alla prossima

Luce <3



„Tuo padre è Aelle - asserì Merlino tranquillo.
Lo guardai con stupore. - Come lo sai?
- Ce l'hai scritto in faccia, Derfel. Questa notte, quando ti ho visto arrivare dalla porta della palizzata, per essere uguale a lui ti mancava solo un grande mantello di pelle di orso.

Mi sorrise. - Ti ricordavo come un ragazzino serio serio, tutto domande, con un'espressione corrucciata, ma questa sera sei giunto come un guerriero degli dei, una terrificante creatura di ferro e d'acciaio, di scudo e pennacchio.“