domenica 8 giugno 2025

[Review Party] Recensione "La mia olimpiade sei tu", Gioia De Bonis

Titolo: La mia Olimpiade sei tu

Autrice: Gioia De Bonis

Genere: sport romance – curvy love – chick lit – She falls first/He falls harder

Categoria: FM romance

Setting: Roma/Parigi OLIMPIADI

Autoconclusivo: Sì

Disponibile su: Amazon

Editore: Self publishing

Formati prezzi: Ebook €1,99 – Cartaceo flessibile 12 - Gratis con KU

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Li guardo con invidia, mentre sono pronto ad assaggiare i miei tristissimi pancakes, per darmi dello stronzo da solo dieci secondi dopo, perché non appena deglutisco il primo boccone un'esplosione di sapore mi fa tremare le gambe e mugolare dal piacere.

Trama

Le Olimpiadi sono appena iniziate e Alberto Meteuri ha fame… di vittoria, certo, ma anche di

cibo, perché, be’, Parigi sarà anche la capitale dell’alta cucina, ma ciò che propinano agli atleti nella mensa del villaggio olimpico non è proprio ciò che si definisce tale.

E lui sta letteralmente smaniando per un piatto di pasta ben cotto e perché no, per una torta al cioccolato…

Per fortuna, però, Andrea, super pr della Nazionale, ha la soluzione: Matilde Fosco, sua migliore amica e cuoca straordinaria.

Matilde arriva a Parigi con molte speranze, una busta di spille con un hashtag molto particolare da regalare a chiunque e una selezione di coltelli da chef.

Firma un contratto e inizia la sua avventura come chef segreta della nazionale italiana.

Due aiutanti. Bigliettini nascosti. Incontri a tarda notte.

Possono un nuotatore olimpico all’apice della sua carriera e una cuoca spiantata fin troppo appassionata,

riuscire a restare assieme anche quando i riflettori, a cui il primo è abituato e di cui la seconda è stata in

qualche modo vittima, verranno puntati su di loro?

Alberto vincerà la sua personalissima Olimpiade?


Estratto

E quando ho messo il naso fuori dalle porte, be’, trovarmi lì davanti quel figo di Alberto è stato

sia bellissimo che spaventoso, perché santo cielo ho firmato un contratto che mi vieta praticamente

anche solo di respirare nella direzione degli atleti, figurarsi corrergli incontro e pregarlo di

assaggiare me come stava facendo con i miei pancakes.

No. Non potevo.


Biografia autrice

Nasco a Tivoli, in provincia di Roma, il 24 gennaio del 1990. Ho da sempre avuto la

passione per i libri e la scrittura. Nel 2016 inizio a pubblicare su Wattpad alcune fanfiction,

ma arrivo al mondo dell’editoria solo l’anno dopo, quando il giorno del mio compleanno

pubblico il primo volume della Sweet Men Saga, Sweet Revenge. Ho partecipato al Salone

del libro di Torino, al Romics, al Lucca Comics, al Firenze Comics come autrice di romance

e fantasy, e al Festival del Romance di Milano e Roma. I miei romanzi spaziano fra più

generi, ma ciò che li accomuna tutti è l’avere al loro interno storie d’amore piccanti.


Recensione

Questo è il terzo libro di Gioia che leggo, e avrei dovuto immaginare che avrebbe fatto centro per l'ennesima volta.

Protagonisti di questa storia sono Matilde, aspirante cuoca, che conosciamo quando è in piena crisi per colpa del suo ex che non si è accontentato di farle uno sgarbo, no, mister stronzolotto (come lo chiama lei) di sgarbi gliene fa ben due! Ed ecco perché, quando il suo migliore amico Andrea, le offre l'opportunità di cucinare per la squadra di nuoto alle olimpiadi (a cui gareggia anche l'idolo di Matilde, Alberto), lei seppur riluttante, decide di prendere al volo quest'occasione.

Un'occasione che la porterà a fare pazzie, scrivendo bigliettini dentro i vari pacchetti dei pranzi di Alberto, mentre quelli dei suoi compagni restano pieni solo di cibo, ma che la porteranno a farsi sgamare proprio dallo stesso Alberto, che senza cioccolata non ci sa proprio stare.

Ormai avrete capito che, il protagonista maschile altri non è che Alberto, campione olimpico del nuoto, che quando conosce Matilde (dopo aver passato giorni e notti a chiedersi chi diavolo ci fosse dietro quei pranzi semplicemente perfetti, visto che fino a qualche giorno prima, si dovevano accontentare di pasti per niente interessanti), passando in cucina dove, casualmente inizia a leccare un cucchiaio pieno di cioccolata, e si ritrova il mestolo piantato nella schiena.

Da qui, partirà una serie di scambi di bigliettini, di cui il pr della squadra, Andrea, che peraltro è il migliore amico di Matilde, proprio quello che l'ha fatta arrivare lì, che porterà a  una svolta interessante tra Matilde e Alberto; ma si sa: non c'è storia d'amore senza qualche intoppo lungo la strada!

Riusciranno i due a superarli? Riuscirà Alberto a vincere le olimpiadi e magari a guadagnarsene una ben più interessante?

Matilde riuscirà a non combinare guai? Come andrà a finire? Lo scoprirete solo leggendo il romanzo!


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3


Sul piccolo tavolo in ferro al centro della stanza c'è una boule di alluminio colma quasi fino al bordo di quella che so essere glassa al cioccolato fondente e accanto un grande cucchiaio che, credo, sia stato usato per mescolarla.

E vorrei davvero essere bravo come con le pastarelle, allontanarmi e lasciarla lì, ma sono giorni che sogno il cioccolato, perciò prima di rifletterci, afferro la posata, la immergo e me la porto alla bocca.

Ciò che mi colpisce le papille gustative è talmente sublime che non riesco a trattenere un gemito.

E poi, bè, mi lascio andare e inizio a mangiare quella bontà.

Sono al terzo cucchiaio, quando qualcosa di appuntito mi si conficca nella schiena e la voce di  una donna mi intima:

"In alto le mani, stronzo, quella è la mia cioccolata...".

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