martedì 20 maggio 2025

Recensione "fumetti", Zerocalcare

 


Autore: Zerocalcare

Titolo: Macerie Prime

Prezzo: 35.00  e-book 10,99

Link d'acquisto: QUI


Fumetti Zerocalcare:

1)La profezia dell'armadillo

2)Un polpo alla gola

3)Ogni maledetto lunedì su due

4)Dimentica il mio nome

5)L'elenco telefonico degli accolli

6)Macerie prime

6,5)Macerie prime - sei mesi dopo

7)La scuola di pizze in faccia

8)Scheletri

9)Quando muori resta a me

10)Dodici

11)Kobane Calling

12)Kobane Calling Oggi

13)A Babbo Morto - una storia di Natale

    14)Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia

15)No sleep till shengal

16)Enciclopedia Calcarea: guida ragionata all'universo di Zerocalcare

17)Dopo il botto

18)Animation Art Book

19)Scavare fossati, nutrire coccodrilli


Trama

Secco fa l'insegnante. Cinghiale si sposa. Le cose cambiano, velocemente. Nel suo libro più corale a oggi, Zerocalcare racconta la difficoltà di crescere, di scoprire il proprio ruolo nella società, di non perdere i legami che contano. "Macerie prime" ha un cast che attinge a tutti i libri precedenti dell'autore di Rebibbia, ne aggiunge di nuovi, e calibra con cura la distanza tra di loro, in una storia densa di simbolismi. "Macerie prime" è una storia su cosa ci rende umani. Sulle cose che, per quanto siano messe a dura prova dalla vita, dobbiamo proteggere a ogni costo. Un libro in cui un cast allargato rispetto al tipico narrare di Zerocalcare si confronta che le fragili realtà che, appena qualche anno prima, erano i loro sogni per il futuro. È una storia che è stata pensata per essere letta in due atti, e per questo non sarà mai pubblicata in volume unico.


Recensione


"Macerie prime" è la prima opera corale di Zerocalcare, nella quale ogni personaggio dovrebbe costituire un tassello di un grande mosaico (in due volumi, con il secondo in uscita la prossima primavera).

Il “fattore nostalgia” viene per il momento messo da parte e lascia posto a una riflessione più intima che parte da quello che pare a tutti gli effetti uno sfogo di Zerocalcare. Il grande successo da lui ottenuto ha presentato il suo conto, sotto la forma di tutti “accolli” che l’autore è ora costretto a sobbarcarsi per mettere a tacere il suo senso di colpa. Partecipazioni a eventi, interviste, appoggio a questa o quell’altra causa, pressioni perché prenda posizione su determinate questioni pur di non deludere i propri lettori.

Tutto questo porta Zerocalcare ­– o meglio, il personaggio Zerocalcare presente nelle sue storie – a una sorta di crollo psicologico (rappresentata dall’allontanamento dall’ormai rassicurante Armadillo) che lo pone inoltre in una situazione di forte contrasto con i suoi amici di sempre e, per estensione, con tutto il resto del mondo. Amici che, come ribadisce l’autore, non sono necessariamente corrispondenze di persone reali della sua vita, anche se a esse sono ispirate.

Forse qui si trova il più grande limite di Macerie prime, che a tratti sembra non riuscire a mantenere fede alle proprie premesse, dato che i personaggi secondari servono solo come contraltare al vero protagonista, per caratterizzarlo di riflesso. Se Cinghiale abbandona la vita da playboy e si sposa, con tutti i dubbi del caso, allora quei dubbi diventano dello stesso Zero. Se Katja e Deprecabile riflettono sulla loro relazione che sembra non andare da nessuna parte, anche la vita di Zero assume contorni simili.

Queste riflessioni – che non mancano di qualche passaggio eccessivamente retorico – hanno in ogni caso il pregio di appiccicarsi con facilità anche ai lettori, grazie alla grande universalità dei concetti espressi. Il libro rappresenta così, nel suo piccolo, uno specchio dei tempi e di una società che lascia solo macerie intorno agli individui che la compongono.

La rappresentazione metaforica di questo presente è affidata a inserti che si alternano alla narrazione delle vite dei personaggi e che sono ambientati in una sorta di mondo alternativo post-apocalittico. Qui, tra le versioni trasfigurate Zero, Secco e gli altri, si aggira anche un misterioso personaggio incappucciato che sembra interessato alle loro vite, ma del quale non si riesce ancora a comprendere la funzione, rendendo il tutto – per il momento – molto campato in aria.


Alla prossima

Luce <3


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