Buongiorno, oggi vi parlo di una serie tv visibile su Netflix, andata in onda l'anno scorso, che sto recuperando solo ora
Titolo: La Casa di Carta - Berlino
Titolo originale: Berlín
Paese: Spagna
Anno: 2023 - in produzione
Stagioni: 1
Episodi: 8
Durata: 45-60 min (episodio)
Lingua originale: spagnolo, francese
Informazioni
Berlino (Berlín), anche conosciuta come La casa di carta - Berlino (La casa de papel: Berlín), è una serie televisiva spagnola ideata da Álex Pina per Netflix. La serie è il prequel e spin-off de La casa di carta, incentrato sulla vita di Andrés de Fonollosa, alias Berlino, e ambientato prima degli eventi raccontati nella prima stagione della serie originale.
Protagonisti della serie sono Pedro Alonso, Michelle Jenner, Tristán Ulloa, Begoña Vargas, Julio Peña Fernández, Joel Sánchez. La serie è stata pubblicata in streaming a partire dal 29 dicembre 2023.
Trama
La vicenda è ambientata tempo addietro rispetto agli eventi de La casa di carta. Non ci troviamo più in Spagna, bensì in Francia, a Parigi. Berlino è alla fine del suo terzo matrimonio e decide di rimettersi in carreggiata organizzando una delle sue rapine più ambiziose: rubare, nel giro di una notte, un bottino di gioielli del valore di 44 milioni di euro.
Berlino rimette insieme una delle tre bande con cui ha lavorato nel corso della sua carriera da ladro, composta da: Roi, il "tuttofare" della situazione; Keila, genio informatico ma molto timida; Bruce, esperto di motori; Cameron, abile truffatrice, particolarmente predisposta ad azioni di copertura grazie al suo particolare fascino; Damián, professore universitario, vice di Andres all'interno della banda.
Il piano consiste nel rubare 63 gioielli delle famiglie reali europee, sparsi in 34 città, che vengono riunite all'interno del un caveau di una casa d'aste da François Polignac, per poi essere vendute in un'unica asta.
Recensione
Berlino è tornato e sembra quello di sempre. È freddo, maniacale e insospettabilmente buono. Questa volta ha il ruolo del protagonista, in uno spin-off de "La casa di carta", che prende il suo nome, disponibile dal 29 dicembre su Netflix (quindi sì, io l'ho guardata con qualche mesetto di ritardo). La nuova storia, collocata temporalmente prima dei fatti de La Casa di Carta, si svolge a Parigi, dove Berlino, interpretato da Pedro Alonso, è impegnato con una nuova rapina, progettata insieme alla sua vecchia banda, quella a cui è più affezionato e con cui ha messo a segno i colpi migliori. Il gruppo è composto da Damian (Tristán Ulloa), il suo collaboratore più stretto, Keila (Michelle Jenner) hacker timida e silenziosa, Roi (Julio Peña Fernández) metodico e disciplinato, Bruce (Joel Sánchez) un po’ tamarro ma efficace sul lavoro e Cameron (Begoña Vargas) affascinante e letale, l’ultima a unirsi alla cricca. Il loro obbiettivo è certamente ambizioso: si tratta della casa d’aste Chez Vienot, dove sono custoditi gioielli per il valore di 44 milioni di euro. A intralciare i piani ci saranno due poliziotte già note ai fan della serie: Alicia Sierra e Raquel Murillo, ma non solo, Berlino dovrà fare i conti con i suoi sentimenti, verrà infatti colpito da un inaspettato colpo di fulmine.
Gli autori abbandonano quindi l’indole originale della Casa di Carta, e forse per questo motivo riempiono Berlino di riferimenti e di ammiccamenti ai presenti personaggi, come se fossero un tentativo di non distaccarsi del tutto dalla Casa di carta e tenersi buoni i fan più affezionati. Il gioco non regge, rende riuscito il cambio di attitudine, ma non la serie nella sua interezza. La cura estetica nella realizzazione è incontestabile, così come sono buone le prestazioni degli attori protagonisti, ed è difficile non apprezzare Pedro Alonso, ancora una volta perfetto nel regalarci la miglior versione del criminale gentiluomo che è Berlino. Tra gli altri componenti della banda, spicca Michelle Jenner, brava nel dar vita ad un personaggio forse stereotipato, ma comunque credibile, tra quelli che potranno avere un maggiore sviluppo in un possibile sequel.
Tirando le somme, Berlino è sì ben fatta, ma totalmente distante da ciò che un fan della Casa di Carta può aspettarsi, dove tra amore e cover spagnole di Al Bano, la storia di una rapina si trasforma nella versione con le pistole di Paso Adelante, ne avevamo davvero bisogno? No; ma se volete qualcosa di leggero con cui staccare, magari da una vita monotona, credo proprio che questa serie sia adatta. Io nel complesso mi sono divertita!
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
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