[Review Party] Recensione "Il segreto di Morgana", Sophie Keetch

Buongiorno, oggi partecipo al review party di "Il segreto di Morgana"; ringrazio il blog gliocchidellupo per avermi coinvolta.

Autrice: Sophie Keetch

Titolo: Il segreto di Morgana

Genere: Fantasy storico

Prezzo: e-book 5,99

Editore: Newton Compton 

Link d'acquisto: QUI

Sono nata durante una tempesta, quando sulle scogliere di Tintagel si abbatterono onde talmente alte da arrivare a temere che l'intero castello venisse inghiottito dal mare. Anche se mia madre non ne parlava mai, la mia balia, Gwennol, raccontava spesso la storia di come le grida di Lady Igraine avevano gareggiato con il tuono, il suo dolore trasportato dal vento urlante, mentre i fulmini illuminavano i suoi sforzi e il travaglio laborioso che non aveva avuto con le mie due sorelle.

Trama

La vita della giovane Morgana di Cornovaglia viene stravolta dall’arrivo al castello di Tintagel del re Uther Pendragon, che, con l’aiuto del potente mago Merlino, riesce a impossessarsi della corona, uccidendo brutalmente suo padre e costringendo sua madre alle nozze. Morgana non può accettare di sottomettersi senza combattere: in cerca di vendetta, sfida il patrigno e inizia a studiare le arti magiche. Ma la sua ribellione ha un prezzo. Usata come merce di scambio nei giochi di potere di corte, Morgana si ritrova esiliata in un mondo di subdoli intrighi e bugie, tra macchinazioni di feroci re e malvagi stregoni. Per conquistare l’indipendenza, Morgana dovrà mettere in campo arguzia e coraggio, e combattere contro chi vuole negare la sua intelligenza, domare il suo spirito e controllare il suo corpo. In questa ricerca disperata della libertà, ci sono in gioco le cose a lei più care: il suo onore, le persone che ama, la sua stessa vita.
La storia di Morgana è rimasta sepolta per troppo tempo
È arrivato il momento di raccontare la verità.

"Devi tornare da me".

"Lo farò, per te". Mi fece sollevare il mento e mi baciò di nuovo. "Io ti amo, Morgan, voglio che tu lo sappia".

Recensione

Direi che conosciamo tutti le leggende del grande Re Artù, le vicende di Morgana nell'arte della magia... O forse la seconda cosa non la conosciamo poi così bene... Come c'è finita Morgana a fare da assistente a Merlino? Come ha passato la vita PRIMA di diventare ciò per cui l'abbiamo conosciuta? A questa e altre domande risponde questo romanzo.

"Il segreto di Morgana" è la storia di una bambina, che diventa prima adolescente, poi donna; una donna che da bambina si è vista portare via il padre, ammazzato da Re Uther Pendragon, che ne ha preso il posto; una bambina che si è trovata alla mercè di un re che le ha portato via anche la madre e che ha fatto maritare le sorelle.

Morgana, una ragazza che si ritrova innamorata, per poi essere spedita dritta in convento, perché è troppo "ribelle" stando al suo "caro" patrigno.

Sarà proprio in convento, che inizierà a rendersi conto di ciò che può fare; perché Morgana non è una guaritrice come le altre, proprio no. E quando viene richiamata a casa, per essere data in sposa, non potrà fare altro, nonostante provi a ribellarsi, che assecondare il matrimonio; ma durante gli anni del matrimonio stesso, il potere di Morgana cresce. Vi state chiedendo, in tutto questo, dove diavolo sia finito Artù? Oh, tranquilli, Artù c'è eccome, anche se compare verso la fine e ha un ruolo marginale, del resto questo è il libro di Morgana, non di Re Artù.

Una storia diversa, con un personaggio con le palle (non che nelle leggende Arturiane, Morgana non ce le abbia eh, le palle.. sia chiaro.., però qua è parecchio evidente la cosa), che mi ha intrigata parecchio; un libro che mi ha tenuta incollata dall'inizio alla fine.

Se avete amato le leggende arturiane, ma volete approfondire il personaggio della sorellastra di Artù, direi che questo romanzo fa decisamente per voi!

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3

Prima che potessi rendere i miei umili omaggi a san Cosma, un'ondata di calore mi pervase entrambe le braccia, scendendo fino alle mani: non era un calore intollerabile, ma fu improvviso e inaspettato, come una gloriosa esplosione di luce interiore che fuse il mio tocco con il polso della madre superiora. Allarmata, scostai le mani, arretrai e andai a sbattere contro il tavolo alle mie spalle.

"Lady Morgan", mi rimproverò la priora.

"Se non siete in grado di prendere seriamente questo...". Richiuse di scatto la bocca e i suoi occhi guizzarono in direzione della mano che avevo sollevato in segno di ammonimento. "Ma come...?", mormorò.

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