domenica 13 novembre 2022

H2o - serie tv- Netflix (recensione)

 Buon pomeriggio, oggi vi parlo di una serie tv fantasy, che potete recuperare su Netflix



 Titolo originale: H2O Just Add Water

Paese: Australia

Anno: 2006-2010

Formato: serie tv

Genere: drammatico, per ragazzi, fantasy

Stagioni: 3

Episodi: 78

Durata: 25 min 

Lingua originale: inglese


Informazioni

H2O (H2O: Just Add Water) è una serie televisiva australiana per adolescenti e ragazzi, girata al SeaWorld e in altre località della Gold Coast, prodotta da Jonathan M. Shiff Productions in associazione con ZDF, Network 10 e Screen Australia, trasmessa dal 2006 al 2010 su Network Ten in Australia e successivamente in diversi paesi in tutto il mondo.

In Italia la serie è stata trasmessa inizialmente sulla piattaforma a pagamento Joi dal 2008 al 2010, e replicata successivamente su Italia 1 e Super!.

La serie è inoltre disponibile su Netflix e Prime Video.

La sigla del telefilm è No Ordinary Girl, cantata da Ellie Handerson nella prima stagione, da Kate Alexa nella seconda e da Indiana Evans nella terza. Pianificata inizialmente per due stagioni, per un totale di 52 episodi, in seguito al successo di ascolti ottenuto la serie è stata estesa ad una terza stagione di 26 episodi prodotti nel 2009.

Jonathan M. Shiff espresse l'intenzione di realizzare uno spin-off di H2O già nel 2008, sotto forma di film televisivo, sostituendo la quarta stagione, affermando che probabilmente sarebbe stata la conclusione definitiva della serie poiché le protagoniste Claire Holt, Phoebe Tonkin, Indiana Evans e Cariba Heine erano ormai troppo cresciute,ma il progetto fu accantonato.

A luglio 2011 è stata annunciata la produzione di uno spin-off di 26 episodi intitolato Mako Mermaids - Vita da tritone, che vede protagonisti il sedicenne Zac e le tre sirene Sirena, Nixie e Lyla, che è stato trasmesso a partire dal 2013. 

Nel 2015, H2O ha visto un reboot in versione animata, con la serie intitolata H2O - Avventure da sirene. I protagonisti rimangono gli stessi, ma la trama riparte da zero e si sviluppa in maniera differente rispetto alla serie originale. I personaggi, inoltre, hanno un aspetto diverso e non rispecchiano le fattezze degli attori della serie madre



Trama

Gold CoastAustralia2006: Cleo Sertori, Rikki Chadwick ed Emma Gilbert, tre sedicenni australiane che affrontano i problemi tipici della loro età, un giorno rimangono intrappolate in una grotta sull'isola Mako e, mentre escono nuotando, vengono trasformate in sirene dalla Luna piena e acquisiscono poteri legati all'acqua. Siccome dieci secondi dopo essere entrate in contatto con l'acqua diventano delle sirene, le situazioni quotidiane, come fare il bagno o affrontare il tempo piovoso, diventano complicate mentre le ragazze cercano di dominare le loro abilità, che portano vantaggi e svantaggi. Ben presto si adattano alle loro nuove abilità e stili di vita e da quel momento in poi continuano la vita di ogni giorno cercando di proteggere il loro segreto. Intanto, insieme all'amico Lewis, cercano di capire come sia avvenuta la trasformazione e devono proteggersi dalla dottoressa Denman, che rischia di scoprire il loro segreto. Sono aiutate anche dalla signora Louise Chatman, una donna di mezza età che è stata anche lei, in passato, una sirena.



Recensione

H2O: Just add water è una serie tv di tre stagioni di genere fantasy e con tre protagoniste adolescenti alle prese non solo con i problemi tipici di quel periodo, ma anche con un cambiamento radicale nella loro vita. Rikki, Cleo e Emma si incontrano casualmente, quando decidono di fare un giro sulla temuta isola Mako, scoprono una piscina naturale, nella quale rimangono bloccate. Emma scopre un passaggio, da dove le ragazze escono a nuoto ma, nel farlo, esse vengono trasformate in sirene dalla Luna piena, scoperta che le ragazze faranno in maniera differente. In poche parole, venendo a contatto con l’acqua, le tre si trasformano di lì a poco in delle sirene, trasformazione reversibile solo quando le loro code sono completamente asciutte.


Col tempo scoprono anche che hanno acquisito dei poteri molto particolari, ognuno diverso dagli altri. Le tre protagoniste, unite da questo nuovo grande segreto, diventano grandi amiche nonostante le enormi differenze tra loro. Cleo, però, inavvertitamente aggiunge il migliore amico Lewis al gruppo il quale, pur di proteggerle e allo stesso tempo aiutarle, finirà col metterle nei guai con una biologa marina, nemico principale di questa prima stagione. Tra i rivali secondari e legati alla vita “normale” delle ragazze invece troviamo Miriam, una delle ragazze più popolari e vanitose della scuola, e il suo migliore amico Zane, il quale compie un radicale cambiamento dall’inizio alla fine della stagione.

Emma, Cleo e Rikki non possono esse più diverse tra loro. Cleo è la più timida ed emotiva del gruppo e all’inizio, tra l’altro, non riesce a nuotare. Si spaventa facilmente, odia la sorella minore e, oltre alle due amiche, tiene molto a Lewis. Emma è la più razionale del gruppo e, in seguito alla sua trasformazione, è costretta a rinunciare alle sue gare di nuoto. Oltre ad essere una sportiva, Emma pare essere abbastanza studiosa ed è l’esatto opposto di Rikki, cosa che si vede anche nel contrasto tra i loro due poteri (Emma congela le cose mentre Rikki le fa evaporare col calore, simbolo del proprio temperamento). Rikki, infine, è la più impulsiva del gruppo e allo stesso tempo la più misteriosa. Si arrabbia spesso e, nonostante all’inizio possa sembrare fredda, in realtà tiene molto a chi le sta vicino.


La storia è molto avvincente, soprattutto per un pubblico più giovane, e, grazie all’ambientazione e all’atmosfera spensierata lo spettatore desidererebbe immergersi nella serie tv e prendersi un succo in compagnia delle protagoniste, magari trasformandosi in sirena come loro.

La caratterizzazione delle protagoniste e, in generale, dei personaggi,è fatta abbastanza bene, anche se i genitori di Cleo risultano alquanto insopportabili. Il problema dei personaggi è l'outfit: ogni giorno sembra che, soprattutto le tre protagoniste, abbiano pescato alla cieca degli abiti dal guardaroba, facendo abbinamenti improbabili persino per Arya Montgomery di Pretty Little Liars.


Al di là dell’orribile vestiario la vera nota dolente è la recitazione: le attrici sono alle prime armi e si nota parecchio la cosa; io come al solito recupero le serie tardi, so bene che da allora ad adesso (almeno le attrici che interpretano Emma e Cleo) sono notevolmente migliorate (le trovate entrambe in The Originals, una nei panni di Rebekha Mikaelson, l'altra nei panni di Hayley Marshall).

Sebbene lasci porre allo spettatore più attento e realistico diverse domande in merito alla trasformazione delle ragazze (una, ad esempio, è “Come possono lavarsi?”), H2O: Just add water è una serie tv che lascia intrattenere e fantasticare il pubblico, adatta soprattutto per le giornate estive e per chi adora le sirene e i film e le serie tv su di loro.
La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3


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