lunedì 7 giugno 2021

7 blog per 1 autore: Rory Matthews

 Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo

ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?




Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO

Tutto sul romanzo

COVER + TRAMA + ESTRATTI

Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta (Allega un estratto card e la cover del romanzo)

 


TRAMA

Cremisi è tornata. Il nome del leggendario fatuo rosso è di nuovo sulla bocca di tutti, ma viene ormai pronunciato con timore. Il mondo a noi conosciuto è in pace da quando fatui e nimrod hanno concordato Il Patto. Tale equilibrio, però, rischia di incrinarsi a seguito dei misteriosi omicidi di alcuni nimrod. Amelia è un raro fatuo rosso che ha sempre vissuto per sé stessa. Felix, Segretario di Stato dei fatui irlandesi, la incastra in una missione che solo lei è in grado di affrontare. Sotto copertura, lavorerà per i nimrod responsabili della contea di Dublino, così da indagare sul loro possibile coinvolgimento con Cremisi. Contro ogni previsione, e nonostante numerosi pericoli ed enigmi, Amelia e Felix entreranno a far parte di una nuova famiglia, instaurando legami indissolubili che difenderanno a ogni costo. Ma la domanda a cui dovranno rispondere, la più importante, sarà quella da cui tutto è cominciato: chi si nasconde dietro al nome di Cremisi?

 

Il romanzo è ambientato in Irlanda, precisamente nella provincia di Dublino. Sin dalla notte dei tempi, i fuochi fatui hanno vagato persi sulla Terra, in attesa dell’inevitabile giorno della loro estinzione, finché un fuoco fatuo rosso, denominato Cremisi, ha preso per primo il possesso di un cadavere e iniziato nuova vita. Gli altri fuochi fatui hanno seguito il suo esempio in massa, generando così la razza dei fatui a cui sono contrapposti i nimrod: quest’ultimi sono esseri umani che, studiando i fuochi fatui, hanno ottenuto la capacità di poterli estinguere. A seguito di sanguinosi conflitti, venne istituito il Patto tra fatui e umani, e da generazioni essi vivono in pace seguendo ben delineate regole di convivenza. Quando Cremisi fa il suo ritorno e dei suoi seguaci infrangono le basi fondamentali del Patto, toccherà al Segretario di Stato irlandese Felix risolvere la situazione, trascinando con sé Amelia, che fino a quel momento aveva vissuto distante da fatui e nimrod. Inizierà per i due non solo una pericolosa missione, ma anche un viaggio alla scoperta di affetti e sentimenti di cui entrambi ignoravano di avere bisogno.

 


La cover di “Cremisi – One for sorrow, two for joy” è stata a lungo un’incognita anche per me. Durante il processo di scrittura mi sono più volte chiesta quale fosse l’immagine più adatta a rappresentare il romanzo, ma non mi veniva in mente assolutamente nulla se non “banali” immagini di fuochi fatui vaganti. Avevo optato per una copertina fotografica, ma durante la realizzazione non ero soddisfatta del risultato. Avendo l’hobby del ricamo a punto croce sin da ragazzina, avevo realizzato un quadro con gazze stilizzate che facevano da cornice alla Filastrocca della gazza, che adoro; ebbene, mentre riflettevo sulla cover, mi è caduto lo sguardo su tale quadro e mi è venuta l’idea di utilizzare due gazze e la conseguente scelta del sottotitolo, anch’esso incognita fino a quel momento. Essendo amante delle cose semplici ma d’effetto e con significato simbolico, sono estremamente contenta di questa scelta. È stata realizzata dal bravissimo Simone Angius, che ringrazio dal profondo del cuore: non vedo l’ora di commissionargli quelle future!

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