lunedì 13 luglio 2020

7 blog per 1 autore: Simona Del Buono

Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo
ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?


Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - VENTO DI LIBRI
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO





Trama: MIA PER SEMPRE

Sandra, semplice agente di guardia, conosce Leo all'uscita di una festa. Piove a dirotto e lei è bagnata come un pulcino. L'uomo la invita a salire sulla sua auto e la riaccompagna a casa. E' un poliziotto, come lei, ma di grado più alto. Tra loro scatta qualcosa.
Per tutta la notte si pensano a vicenda, ma non sanno ancora che sono più vicini di quanto credano.
Il mattino seguente, al lavoro, lei riconosce una voce e lui riconosce la sua. Da quel momento nulla sarà più come prima, ciò che era scattato in loro fin dal primo momento si trasformerà in qualcosa di speciale che li terrà legati una all'altro anche nelle situazioni più drammatiche.

 

Estratto

18 novembre 2014 La strada era buia, nemmeno una piccola stella a fare capo​li​no, in quel cielo pio​vo​so e fred​do. Sandra camminava avanti e indietro, colma di paura che qual​cu​no sbucasse d’im​prov​vi​so e le fa​ces​se del male. Brividi gelidi la scuotevano, anche se aveva cercato di coprirsi con la stola di seta che si era portata dietro senza nem​me​no sa​pe​re il per​ché. Recarsi a quella festa non le era sembrata la decisione più az​zec​ca​ta fino a quel mo​men​to: al​l’u​na di not​te si trova​va in quella situazione senza riuscire a tornare a casa. Ma non avrebbe comunque potuto rifiutare l’invito: non sarebbe stato educato nei confronti del dirigente che aveva incluso an​che lei, ben​ché fos​se nuo​va. Per salutare tutti i colleghi, dopo aver avuto la promozione e il trasferimento come capo della questura in una città nel nord Ita​lia, il di​ri​gen​te del​la squa​dra mo​bi​le ave​va or​ga​niz​za​to una gran​de fe​sta nel suo ca​sa​le. Il tubino amaranto e le scarpe con tacco dieci che lei aveva deciso di indossare, però, adesso erano fradici così come le ciocche dei suoi lunghi capelli, sfilate dallo chignon in cui le ave​va ac​con​cia​te. Solo il suo trucco waterproof, seppure non molto marcato, an​co​ra re​si​ste​va alla piog​gia in​ces​san​te. San​dra Giu​lia​ni era pro​prio così, come vo​le​va che gli altri la vedessero: con i suoi trentaquattro anni e la sua aria, a vol​te, tra​so​gna​ta.

 


Non ho scelto la trama, ho solo avuto l'idea per questa storia e l'ho scritta, io sono una scrittrice abbastanza fuori dagli schemi rispetto ad altri.

La cover l'ho realizzata io usando canva

 

 

 

 


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