venerdì 24 febbraio 2017

Dowton Abbey - serie tv (recensione)

Buongiorno, come va? Oggi recensisco una serie tv andata in onda per 4 stagioni su rete 4, le ultime due (5 e 6), su La5.


Titolo: Dowton Abbey
Paese: Regno Unito, Stati Uniti d'America
Anno: 2010-2015
Formato: serie tv
Genere: period drama
Stagioni: 6
Episodi: 52
Durata: 48 minuti (episodio)
 
 
 
 
 
 
 
Informazioni
 
 
Downton Abbey è una serie televisiva anglo-americana in costume, coprodotta da Carnival Films e Masterpiece per il network britannico ITV e per la PBS, televisione non-profit statunitense. La serie, ideata e principalmente scritta dall'attore e scrittore Julian Fellowes, è ambientata all' inizio dell'età giorgiana, dopo l' ascesa al trono di re Giorgio V, nella tenuta fittizia di Downton Abbey nello Yorkshire.
La serie è stata accolta positivamente e gli ascolti sono stati molto alti per uno show di questo genere, raccogliendo diversi premi e nomination. È diventata successivamente la serie drammatica britannica in costume di maggior successo dopo il serial Ritorno a Brideshead del 1981, e nel 2011 è entrata nel Guinness dei primati come show dell'anno più acclamato dalla critica, diventando la prima serie britannica a vincere tale riconoscimento. A luglio 2012, in seguito alle nuove nomination agli Emmy Awards, la serie è diventata lo show non americano più candidato nella storia del premio e, con la terza stagione, uno dei più diffusi in tutto il mondo. Nel 2013 è stato classificato al quarantatreesimo posto tra le serie televisive meglio scritte di sempre dalla Writers Guild of America.





Trama

Ambientata nella fittizia Downton Abbey, tenuta di campagna nello Yorkshire del Conte e della Contessa di Grantham, la serie segue le vite dell'aristocratica famiglia Crawley e dei loro servitori a partire dal 15 aprile 1912, data di affondamento del RMS Titanic. Alla notizia della tragedia, la famiglia Crawley è sconvolta nell'apprendere che il cugino del conte, James Crawley, e suo figlio Patrick, erede della loro proprietà, nonché della cospicua dote della Contessa Cora, sono deceduti nel naufragio. Nuovo beneficiario diventa il giovane Matthew, cugino di terzo grado della famiglia e avvocato a Manchester. I Crawley, soprattutto la Contessa Madre Violet, inorridiscono al pensiero che ad una persona "che lavora", senza la minima intenzione ad adattarsi alla vita aristocratica da loro condotta, spettino i loro interi averi.
Sullo sfondo s'intrecciano le vicende della vita dei numerosi domestici.





Recensione


Come spiegarvi le vicende di Dowton Abbey? O il fatto che sullo sfondo, ci siano fatti realmente accaduti come la guerra? Non posso spiegarvelo, dovete vedere la serie! Ma sappiate che vi innamorerete di tutti, anche se Mary Crawley all'inizio vi sembrerà una stronzetta con la puzza sotto al naso, ma conoscendola nell'arco delle stagioni, cambierete idea. Impazzirete pure per le vicende della vita dei domestici che girano per tutto il castello (perché SI', la casa della famiglia Crowley è un castello!); c'è chi amerà alcuni personaggi, chi ne odierà altri, per poi arrivare però ad amarli tutti, perché nel corso delle 6 stagioni, ma del resto succede spesso, i personaggi cambiano, quindi cambiano l'opinione e la prospettiva di chi segue le vicende della serie. Urlerete quando dovrete urlare, piangerete quando ci sarà da piangere, riderete quando dovrete ridere, insomma, proverete un sacco di emozioni e ricorderete le pere di Violet Crawley.





 
La mia valutazione



Alla prossima
Luce <3


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