Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO
SCELTA DELLA COVER
La cover presenta un’atmosfera cupa, un po’ gotica. La casa
editrice Genesis Publishing inizialmente mi aveva proposto tre scelte, ma
questa copertina ha catturato subito la mia attenzione. Era misteriosa e
intrigante, con una figura maschile che rimandava a un personaggio importante e
molti corvi. Quest’ultimi sono stati essenziali. Volevo dei corvi, perché sono
un elemento importante della storia, e l’editore è riuscito subito ad
accontentarmi.
TRAMA
Blair Sharp è una giovane donna disoccupata dal carattere
difficile. Pigra, immatura e annoiata dalla vita, non ha grandi ambizioni
lavorative nonostante la sua migliore amica, Tess – modella e attrice di
successo con uno stuolo di favolosi ammiratori –, cerchi sempre di spronarla e
aiutarla come può.
Proprio per
agevolare la sua ricerca di lavoro, le fa fare un provino per il ruolo di
comparsa nel telefilm in cui recita.
Quello che
sarebbe dovuto essere il giorno del cambiamento, dà invece inizio a una serie
di pericolose situazioni. Blair verrà presto catapultata in una realtà
inquietante popolata da creature fiabesche e oscure. Dovrà vedersela con un
fastidioso coinquilino “spettrale”, un potente Principe dei Vampiri
intenzionato a completare la propria anima, un lupo mannaro dal cuore infranto
e, probabilmente, anche con la Morte stessa.
SCELTA DELLA TRAMA
Con la trama ho voluto, insieme all’editore, presentare
subito la protagonista un po’ sopra le righe. Volevo mettere l’accento sul suo
carattere particolare e sulla sua quotidianità banale. Essendo un dark fantasy,
è stato necessario introdurre una vicenda paranormale, senza entrare troppo nei
dettagli, nonché i personaggi bizzarri e spaventosi presenti nel libro. Non ho
voluto naturalmente segnalare i buoni e i malvagi che si svelano nel corso
della lettura. L’intento era suscitare curiosità.
Grazie mille per aver ospitato "Grimace". Spero abbia incuriosito.
RispondiElimina