Autrice: Jennifer L Armentrout
Titolo: Dolce come il miele
Serie: Dark Elements 0,5
Prezzo: 9,40 e-book 3,99
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Serie Dark Elements:
0,5)Dolce come il miele
1)Caldo come il fuoco
2)Freddo come la pietra
3)Lieve come un respiro
"Ti desidero, Jas, e so che anche tu provi lo stesso per me. Nessuno dei due può essere cambiato fino a questo punto.
Ci credo davvero.
E ti voglio. Sette giorni.
Concedimi questi sette giorni, Jas. Ti prego."
Trama
DARK ELEMENTS - PREQUEL
SETTE GIORNI PER
CONQUISTARE IL SUO CUORE
Per Jasmine, giovane gargoyle di un potente clan di Guardiani, la razza incaricata di proteggere l’umanità dalle creature degli inferi, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre... e poi l’aveva abbandonata senza una parola di spiegazione. Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l’uno per l’altra. Sette giorni all’insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo di nuovo.
"Era appoggiato al muro di mattoni della gelateria e da dove mi trovavo riuscivo a vederlo solo di profilo. Era alto – più alto di Dez e Zayne, anche se non altrettanto robusto – e non c’era dubbio che il suo corpo fosse un fascio di muscoli. Indossava una T-shirt nera che rivelava braccia possenti, ma fu il tatuaggio ad attirare la mia attenzione: raffigurava un serpente, ma ogni increspatura della pelle del rettile era sfumata in modo da sembrare tridimensionale, il ventre grigio e le squame definite. Sembrava vero, come se un grosso testa di rame fosse strisciato sul corpo del ragazzo e gli si fosse attorcigliato attorno al braccio. I capelli arruffati ad arte erano così scuri che si accendevano di riflessi blu alla luce del sole al tramonto. L’unico sopracciglio che riuscivo a vedere era inarcato, come se il ragazzo stesse ridacchiando tra sé e sé. Anche se non potevo vedere tutto il viso, dagli zigomi alti e dalla curva delle labbra intuii che doveva essere bellissimo... fin troppo."
Recensione
Ti ho amato la notte in cui mi hai portato il budino e sei rimasto con me finché non mi sono addormentato. Sono passati undici anni e il mio amore per te non è mai svanito. Nemmeno per un secondo.