mercoledì 30 ottobre 2019

Chiamatemi Anna - serie tv (recensione)

Buon pomeriggio e bentornati sul blog con la recensione di una nuova (almeno per me) serie tv



Titolo: Chiamatemi Anna
Titolo originale: Anne with An "E"
Paese: Canada
Anno: 2017 - in produzione
Formato: serie tv
Genere: drammatico
Stagioni: 3
Episodi: 27
Durata: 45 min (episodio) 89 min (episodio pilota)
Lingua originale: inglese



Informazioni
Chiamatemi Anna (Anne, intitolato Anne with an "E" su Netflix) è una serie televisiva canadese basata sul romanzo Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery, adattato da Moira Walley-Beckett. Viene trasmessa dal 19 marzo 2017 su CBC Television in Canada e su Netflix internazionalmente dal 12 maggio 2017.
La serie parla delle avventure della giovane Anna, che, dopo aver passato l'infanzia in orfanotrofio, viene mandata per errore a vivere con gli anziani fratelli Marilla e Matthew Cuthbert. Dopo un'iniziale diffidenza nei confronti di Anna, i due fratelli cominceranno a conoscerla meglio, e la bambina cambierà per sempre le loro vite.



Trama
Anna Shirley nasce il 23 marzo sul finire del XIX secolo a Bolingbroke, nella Nuova Scozia, da Walter e Bertha Shirley, due insegnanti di liceo. Purtroppo dopo tre mesi entrambi i genitori muoiono di una malattia infettiva, ed Anna, non avendo altri parenti, viene affidata alla signora Thomas, una vicina povera e con il marito alcolizzato. La bambina vive con la famiglia Thomas fino all'età di 8 anni, accudendo i figli della signora, fino a che il marito, addormentatosi ubriaco sui binari, muore investito da un treno. A questo punto per Anna non c'è più posto nella famiglia e viene quindi affidata alla signora Hammond, che vive con il marito e i suoi 8 figli (tra cui tre coppie di gemelli) in una misera baracca in riva al fiume. La bambina, esperta di bimbi piccoli, accudisce anche i figli della signora Hammond, fino a che, con la morte del marito avvenuta due anni dopo, viene affidata all'orfanotrofio di Hopetown, dove rimane per quattro mesi. In questo periodo, Anna viene presa in giro dalle sue compagne, a causa della sua spiccata immaginazione.



Recensione


Ieri ho concluso la prima stagione della serie Anne with "E", italianizzata per Netflix con il titolo: Chiamatemi Anna; so che è l'ennesimo adattamento del romanzo "Anna dai capelli rossi", ormai ne sono passati parecchi sotto i ponti, giusto?? La storia è sempre la stessa: Marilla e Matthew Cuthbert sono fratello e sorella, ormai anziani, che hanno bisogno di aiuto per mandare avanti la fattoria; richiedono un ragazzo e per errore si ritrovano una ragazzina dai capelli rossi, di nome Anna, che, diciamocelo: NON STA ZITTA UN SECONDO! Ma è proprio il suo carattere sempre allegro, con voglia di conoscere, la sua spiccata fantasia a far breccia prima su Matthew, poi, pian piano, anche su Marilla, che all'inizio è un po' restia, ma Anna riesce comunque a entrare nelle loro vite e cambiarle; il fatto che la nostra protagonista sia orfana, rende gli abitanti di Avonlea abbastanza chiusi nei suoi confronti, tanto da arrivare a darle la colpa anche di cose con cui la povera Anna non ha niente a che fare.
Per fortuna Anna, trova in Diana un'amica e confidente, mentre le altre ragazze cercano di starle lontano, ma una di loro diventerà sua amica, soprattutto quando Anna la salverà; sia chiaro: i maschi ci sono eccome, e tra questi spicca Gilbert Blythe, che per Anna è uno dei bulli della scuola, con cui instaura un rapporto di rivalità fin da subito, soprattutto in matematica e altre materie non scolastiche; l'attrice Amybeth McNulty dire che E' ANNA, E' POCO! La interpreta PERFETTAMENTE, FISICAMENTE E' IDENTICA,  HA CAPACITA' RECITATIVE STRABILIANTI, insomma E' PERFETTA!  Qualche differenza con le precedenti versioni, o con il libro ci sono, ma secondo me questa serie è semplicemente STRATOSFERICA! Se devo proprio trovare una pecca, ammetto che il finale della prima stagione mi ha fatto storcere un po' il nasino.. Mi fermo qui perché non voglio dirvi troppo, ma se non l'avete ancora fatto, DATE UNA POSSIBILITA'  a questa serie, non ve ne pentirete!


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3


1 commento:

  1. Ho visto questa serie quando è uscita su Netflix, l'ho adorata fin da subito! E' bellissima :D

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